1. Citazione di un libro. L’autore viene indicato in maiuscoletto, il curatore in tondo, con il nome per esteso, dopo il titolo in corsivo. L’editore segue il luogo di edizione. Si indicano le pagine rilevanti:

Sante Graciotti, Il petrarchista dalmata Paolo Paladini e il suo canzoniere (1496), Roma, Società dalmata di storia patria, 2004, p. 12.

Notizie di Ragusa, a cura di Rita Tolomeo, Roma, Società dalmata di storia patria, 2004, pp. 33-38.

2. Citazione di un articolo apparso in un periodico. Non si usa la preposizione “in”. L’autore va in maiuscoletto, il titolo in corsivo, il titolo della testata in tondo fra virgolette caporali. Non si usa n.; l’anno del periodico va fra parentesi tonde. Si indicano le pagine rilevanti e fra parentesi le pagine complessive dell’articolo.

Gastone Coen, Sabalich sconosciuto, «Atti e memorie della Società dalmata di storia patria», 8 (vol. XXVIII-N.S.XVII) (2006), p. 95 (pp. 93-105).

3. Citazione di un articolo apparso in un volume miscellaneo. Si usa la preposizione “in”. Si usano i medesimi criteri del punto 1 e si indicano le pagine come al punto 2.

Sante Graciotti, L’“homo Adriaticus” di ieri e quello di domani, in Homo Adriaticus identità culturale e autocoscienza attraverso i secoli, a cura di Nadia Falaschini - Sante Graciotti - Sergio Sconocchia, Reggio Emilia, Diabasis, 1998, pp. 5-6 (pp. 11-26).

4. Ulteriori citazioni di opere già citate. Si indicano il nome dell’autore con l’iniziale, il cognome, il titolo abbreviato. Non si aggiunge cit., op. cit., perché l’abbreviazione del nome e del titolo fa capire che si tratta di opera già citata.

S. Graciotti, Il petrarchista dalmata Paolo Paladini, p. 11.

Si usa Ibidem e segnalazione della pagina se l’opera è citata nella nota immediatamente precedente e ci si riferisce a pagina o collocazione archivistica diverse; ivi se viene richiamata la stessa pagina dell’opera citata nella nota precedente o la medesima collocazione archivistica.

5.  Citazione di un manoscritto. Venezia, Biblioteca Nazionale Marciana, Cod. It. VII 983 (=7865), c. 89.

6.  Citazione di documenti d’archivio. Venezia, Archivio di Stato, Senato Mar, reg. 4, c. 5v.

7. Le citazioni vanno fra caporali «...». Citazioni più lunghe di tre righe in paragrafo a parte. I titoli (film, opere, quadri) vanno tutti in corsivo.

8. Le indicazioni Idem, Eadem, Ibidem non si abbreviano.

Le illustrazioni devono essere disegni o fotografie originali (che verranno restituiti) oppure in formato digitale, in risoluzione 300 dpi in files .jpg separati; non riunite in un unico file con altre estensioni.